Parerga e paralipomena
Della fisiognomica
Arthur Schopenhauer
Che l'aspetto esteriore ci dia una immagine dell'essere interno e che il viso esprima l'intero essere dell'uomo e lo riveli è un presupposto, il cui apriorismo, e quindi certezza, si manifesta nell'avidità generale che si rivela in ogni occasione, quando si tratta di vedere un individuo che si sia distinto per qualche cosa, nel bene o nel male, o che abbia fornito un'opera straordinaria, o, se il vederlo è precluso, si cerca di sapere almeno da altri quale sia il suo aspetto
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